Volontario ambientale cosa fa

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Volontario ambientale: i passi necessari

L’argomento sulla bocca di tutti è ormai divenuto l’inquinamento e il rischio che gli esseri viventi corrono se continuiamo a depauperare l’ambiente. Per fortuna esiste chi nel suo piccolo cerva di contribuire a tutelare la terra e la sua salute, diventando volontario per l’ambiente.

I viaggi di volontariato ambientale vengono effettuati da tutti quei soggetti che sperano di poter praticamente aiutare a migliorare la salute della terra, a salvaguardare la biodiversità e ad aiutare le popolazioni rurali.

Un aspirante volontario può scegliere la destinazione e il tipo di attività che vuole svolgere prendendo contatti con le Organizzazioni No-Profit o le Associazioni che operano in quelle zone per organizzare il viaggio.

Basta anche un solo viaggio per suscitare nella mente e nel cuore dei volontari quello spirito di iniziativa che li spinga a tornare nello stesso luogo per contribuire a migliorare l’ambiente e il pianeta in cui viviamo. Ora anche se no intendi arrivare fino in capo al mondo puoi comunque diventare volontario ambientale rimanendo all’interno dei confini nazionale.

Molti ignorano che il Belpaese sia pieno di biodiversità, e che l’inquinamento delle grandi industrie e dei trasporti sta cominciando a gravare sulla natura incontaminata che ci circonda.

A livello nazionale troviamo tante Organizzazioni no profit pronte ad occuparsi della salvaguardia delle specie a rischio e della tutela ambientale. Una di queste è Keep the Planet.

Associazioni ambientaliste e campi di volontariato

Funzionante in tutta Italia, parliamo di un’associazione ambientalista i cui scopi sono tutelare l’ambiente, agevolare lo sviluppo di progetti sostenibili, formare ed educare i cittadini con progetti di partecipazione attiva per ragazzi, professionisti e aziende.

Keep the Planet organizza spesso campi di volontariato per una o due settimana durante i quali dedicarsi a tutelare e riqualificare ambiente, società e cultura. Per chi se la sente ci sono anche viaggio della durata di un mese o di dodici mesi: in questo caso ci si dedica a progetti più importanti, con partenze oltre i confini nazionali, pensate però per dare un grande contributo all’ambiente.

C’è insomma una vasta gamma di tutela ambientale, anche mini esperienze della durata di un weekend. Dipende tutto da quello che si vuole realmente fare.

Per chi infatti non vuole prendere parte a nessun progetto di volontariato ad ampio spettro ci sono anche piccole azioni che si possono volgere prendendo parte a quei gruppi autonomi anche detti “cleaners” che cercano ogni giorno di fare la loro parte contribuendo alla pulizia di città, boschi e canali.

Sono gruppi che insieme decidono di ripulire le strade, i parchi i giardini, o anche la spiaggia. Insomma qualunque luogo della città che necessita di essere liberato da residui di spazzatura lanciati così da quei cittadini senza educazione. Grazie alla presenza di questi gruppi, non solo si ripulisce l’ambiente ma si dà un forte senso educativo alle altre persone.

Campagne di sensibilizzazione: raccolta differenziata, rispetto animali

Spesso vengono organizzate infatti delle campagne si sensibilizzazione per i cittadini, nella speranza che ognuno nel proprio piccolo possa dare un contributo. Durante queste campagne non si chiede nulla di astruso, se non usate poco i mezzi, fate la raccolta differenziata, avere rispetto per gli animali, per gli spazi verdi.

Se non ci sono dalle tue parti questi gruppi o delle organizzazioni da frequentare, allora prendi in considerazione l’idea di creare un team di “cleaners”.

Con il contributo di commercianti, negozianti, scuola, comune, potrai usare un “buco” d’appoggio in cui conservare il le piccole attrezzature essenziali per iniziare subito a pulire le tue zone del cuore.

Non serve altro che dei guanti da lavoro, tanti sacchi per la spazzatura e le pinze per prendere rifiuti “pericolosi”. Sarebbe un piccolo contributo capace di dare un grande aiuto all’ambiente. Perché se ognuno di noi facesse la sua parte, la Terra continuerebbe ad esistere all’infinito.