Come si vota il 25 settembre: la guida semplice e completa
Le elezioni si stanno ormai avvicinando e non sei sicuro di averne compreso a fondo il funzionamento? La legge elettorale “Rosatellum Bis” ha introdotto delle novità, vediamo di quali si tratta.
Le votazioni del 25 settembre
Il 25 settembre gli italiano saranno chiamati a partecipare anticipatamente alle elezioni in seguito alla crisi di governo che ha colpito il nostro Paese rendendo inevitabile la chiamata al voto.
I tentativi di una conciliazione ci sono stati ma non si è raggiunto un accordo che fosse in grado di garantire una politica coesa, indispensabile in questo periodo di grande crisi su più fronti: economico, sociale e sanitario.
Tale accordo però non è stato raggiunto, pertanto il 25 settembre si terranno le elezioni politiche.
Cosa cambia con la legge elettorale Rosatellum Bis
La legge elettorale Rosatellum Bis ha introdotto all’interno del sistema elettorale, appunto, delle novità che non tutti conoscono ma che andrebbero comprese ai fini di una partecipazione alla vita politica che sia consapevole ed informata.
Prima di tutto, un’importante novità consiste nel fatto che, per la prima volta, verrà meno il limite d’età per votare per l’elezione del Senato. Sino alle ultime elezioni, infatti, era necessario aver compiuto i 25 anni di età per farlo, mentre dai 18 ai 25 si poteva esprimere la propria preferenza solo in merito alla Camera dei Deputati.
Un’alta novità è quella che prevede una riduzione del numero dei parlamentari, infatti la Camera è passata da 630 a 400 deputati mentre il Senato da 315 a 200 rappresentanti.
Secondo il Rosatellum, la legge elettorale è così formulata: il 61% dei parlamentari viene eletto con il sistema proporzionale, il 37% con quello maggioritario attraverso dei collegi uninominali mentre il 2% è lasciato al voto delle circoscrizioni Estero.
Come si vota
Per quanto riguarda le modalità di voto in senso stretto, queste sono le medesime sia per il Senato e sia per la Camera: al seggio vengono distribuite due schede, una per parte, per tutte le coalizioni troveremo la lista singola oppure il candidato al collegio uninominale mentre accanto ai simboli troveremo il cosiddetto ‘listino bloccato’, vale a dire una lista dei candidati per la parte proporzionale.
Per votale è sufficiente segnare il simbolo della lista o il nome del candidato al collegio uninominale con la differenza che se si barrerà il simbolo, il voto andrà anche al candidato collegato mentre se si barra il nome del candidato, il voto andrà sui partiti della coalizione.