Flussi lavoratori stagionali 2017, stabilite le quote
Saranno complessivamente 17mila i lavoratori stagionali che potranno essere impiegati con contratti a tempo determinato nei settori agricolo e turistico-alberghiero
Il 2017 è cominciato con le nuovo quote comunicate dai ministeri dell’Interno e del Lavoro per i lavoratori stagionali stranieri che potranno raggiungere l’Italia dall’estero per essere impiegati qualche mese nelle aziende del settore agricolo e turistico-alberghiero: sono 17 mila complessivamente quelli autorizzati dal decreto flussi che comprende anche le quote destinate agli ingressi non stagionali oltre che per le conversioni di permessi di soggiorno.
Decreto flussi 2017 ultime notizie : il click day 20 e 28 marzo
Il testo del decreto flussi D.P.C.M del 13 febbraio 2017 è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale. ecco quindi le date nelle quali si potranno presentare le domande online (i cosiddetti ‘clic day’).
Anche quest’anno, come era successo in passato, le domande di aziende per lavoratori stranieri verranno scaglionate e si potranno presentare solo online attraverso il sito del ministero dell’Interno, https//:nullaostalavoro.dlci.interno.it con scadenze precise :
- Dal 14 marzo 2017 sarà possibile precompilare, salvandole, quelle per le conversioni dei permessi di soggiorno e per gli ingressi per lavoro non stagionale autonomo e subordinato anche se per la spedizione ufficiale bisognerà attendere il 20 marzo, settimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto flussi.
- Dal 21 marzo 2017 invece si potranno invece preparare le domande per gli ingressi per lavoro stagionale, con invii possibili solo dal 28 marzo, quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione.
Ci sarà comunque tempo fino al 31 dicembre 2017 per presentare le domande e alla luce dei paletti messi sulle quote difficilmente verranno coperte tutte subito. Le domande esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Cosa prevede il decreto flussi 2017
Il decreto flussi 2017 prevede in totale 30.850 quote suddivise in nuovi ingressi e conversioni. In particolari nei nuovi ingressi sono compresi 17.000 accessi destinati a lavoratori stagionali da impiegare nei settori agricolo e turistico-alberghiero, duemila dei quali riservati alle richieste di nulla osta pluriennale stagionale.
Potranno arrivare da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Ucraina, Tunisia, mentre la cittadinanza non conta per chi è stato già in Italia come lavoratore stagionale negli anni passati.
E ancora 500 ingressi per lavoratori subordinati non stagionali che abbiano completato in patria dei programmi di istruzione e formazione nel Paese d’origine (attivati ai sensi dell’art. 23 del Testo Unico sull’Immigrazione), 100 ingressi per lavoratori subordinati non stagionali o autonomi di origine italiana residenti in Brasile, Argentina, Uruguay, Venezuela, più 2.400 ingressi per lavoratori autonomi.
Quanto alle conversioni, saranno 5750 conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di permessi per lavoro stagionale, 4000 conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di permessi per studio, tirocinio e/o formazione, 500 conversioni in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di permessi per studio, tirocinio e/o formazione, 500 conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di permessi Ue per lungo soggiornanti rilasciati da altri stati europei e 100 conversioni in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di permessi Ue per lungo soggiornanti rilasciati da altri stati europei.
Decreto flussi 2017 le nuove regole
Sicuramente però rispetto al recente passato sono cambiate alcune regole che attengono all’ingresso e al soggiorno dei lavoratori stagionali. In particolare sono stati specificati con una legge i settori di impiego e sono anche stati semplificati gli ingressi pluriennali di lavoratori già arrivati in precedenza nel nostro Paese, introducendo al tempo stesso norme più severe sull’alloggio e contro le aziende che li fanno arrivare in Italia senza però assumerli.
Un’ulteriore spiegazione è stata fornita al portale Stranieriinitalia da Romano Magrini, responsabile politiche del lavoro di Coldiretti. “I flussi stagionali – ha commentrato – non possono essere utilizzati per chi è già qui senza permessi di soggiorno o per impiegare lavoratori in settori diversi dall’agricoltura o dal turismo. L’obiettivo è impedire ‘false domande’ che comunque non hanno speranza di essere accolte, ma che ingolfano la procedura a scapito dei veri lavoratori stagionali e delle aziende che ne hanno bisogno urgentemente, ad esempio perché partono le campagne di raccolta”.
I sindacati sono assolutamente favorevoli al fatto che in campi specifici come quello dell’agricoltura e nel settore turistico-alberghiero il numero di lavoratori venga implementato anche con cittadini stranieri stagionali perché per molti di loro non si tratta della prima volta e quindi hanno già creato un rapporto di fiducia con le aziende.
E anche se arrivano da Paesi lontani, i costo del loro viaggio verranno ammortizzati dalla paga italiana che è di gran lunga superiore a quello che potrebbero guadagnare nel loro Paese. Quello su cui però i sindacati insistono è dar passare le domande di assunzione solo tramite loro, in modo da poter creare un vero filtro contro l’illegalità, anche se fino ad oggi non è mai successo.
Vorrei sapere come accedere ai flussi migratori 2017 per assumere in tempi utili una persona di fiducia che assista mio figlio disabile in Imperia in quanto io lavoro all’estero
Vorrei sapere come posso rinnovare il permesso stagionale di 9 mesi che adesso mi scade,io ho già un lavoro con contratto stagionale però siccome mi sono trovato bene questo tempo che ho lavorato li il datore di lavoro vuole rifarmi i documenti ,lui è disposto a fare anche il contratto con tempo indeterminato ma con permesso come posso fare per rinnovarla.
buongiorno vorrei sapere quando si iniziano fare le domande per i lavoratori stagionali .
quando ci sarà il clic day.
Salve avvocato,la mia ragazza in Italia da 5 anni ormai,lavora come badante,nessun problema con la legge ha imparato benissimo l italiano ed è di nazionalità ucraina,lei ha la possibilità di essere assunta,ma non può perché entrata in Italia con visto turistico.In Italia non ci sono modi per regolarizzarsi,a parte il matrimonio con un cittadino italiano.Non c’è nessuna possibilità,per una persona che è qui da tanti anni,che lavora e non ha mai creato problemi a nessuno
vorrei un’informazione … ma sto decreto flussi ( 2017 ) quando esce ?
C’è chi dice ( voci di corridoio) fine mese di febbraio ma è vero è attendibile?
Ho letto un suo articolo recente che parlava di 17 mila quote , ma in reltà coldiretti parla di 30 mila quote
se io, come agricoltore ho bisogno di manodopera per le mie prossime campagne di raccolta,come posso fare per esempio se voglio chiamare sui miei raccolti dei braccianti marocchini devo sapere i loro nomi?le generalità,e come si chiama il sito per svolgere tutte le procedure di richiesta?a chi bisogna scrivere alla prefettura?
scusi se la disturbo, può dirmi se ci sono novità in merito alla pubblicazione del decreto flussi per lavoro stagionale del corrente anno 2017 ? siamo oramai a Marzo e non risulta ancora pubblicato !
Mi sembra notevolmente in ritardo dal momento che sia l’attività turistica che quella agricola, in tutta Italia, stanno per prendere avvio ! Grazie per l’attenzione e per il gentile, eventuale, responso.
salve Vi contatto per chiederVi informazioni inerenti al nuovo decreto flussi . Io vorrei far venire in Italia un ragazzo dello Sri Lanka. A dicembre era venuto con visto turistico ma purtroppo solo per 30 giorni.
Lui vorrebbe venire in Italia per lavorare. Come posso fare?
In attesa di un Vs. cortese riscontro porgo cordiali saluti.
salve Avvocato, per quanto riguarda il settore Turistico-Alberghiero del decreto flussi 2017 in fase di pubblicazione, si intende quindi esclusa la possibilità di assunzione da parte di un Supermercato Alimentare (settore Commercio-Terziario)?
Premetto che ho passaporto russo. Un visto turistico triennale . Sono entrata , la ultima volta in Italia in Ottobre . Prestavo il mio servizio presso una famiglia che al mio rientro in Italia mi ha riconfermata.. due persone credo dello ufficio immigrazione , sono venuti nella casa in cui lavoro. Domani debbo andare in questura. Ho qualche possibilità di sanare la mia posizione . Mi sembra di non avere visto la Russia nello elenco dei paesi dai quali è ammesso il flusso.
voleva informazione il mio ragazzo è stato espulso da italia già da 6 anni fa,
il mio avvocato mi ha fatto tutta la richiesta adesso il mio ragazzo risulta un provvedimento prefettizio ma e decorso il termine di allontanamento, puo richiede il visto come si fosse la prima volta, adesso il mio datore di lavoro lo vuole portare qua in italia, si puo fare un richiesta flussi telematica, La mia domanda e deve fare tutto questo solo con il suo passaporto, o deve dichiarare che prima era in possesso di carta d’ identità, patente, codici fiscale o semplicemente il passaporto e basta
Mi permetta una domanda: ma tutte le aziende del settore alberghiero possono accedere? In particolare mi riferisco ad un’informazione di una consulente del lavoro la quale mi ha detto che se l’azienda non rimane chiusa per un certo tot di mesi all’anno allora non può accedere ai flussi.