Gestire la badante in ferie: la guida completa
Come gestire le ferie dei domestici
Devi gestire le ferie della badante che collabora con la tua famiglia ma non sai come muoverti e non conosci la disciplina di riferimento? Ovviamente anche la badante, al pari di tanti altri lavoratori, svolge un lavoro stancante sia sul piano fisico e sia sul piano mentale, per tali ragioni la legge riconosce espressamente a queste figure professionali il diritto ad un periodo di ferie.
In questa guida troverai tutte le informazioni utili in merito.
Le ferie della badante: aspetti normativi
Quello della badante è un lavoro decisamente impegnativo su differenti piani, pertanto è necessario anche in questo contesto lavorativo offrire la possibilità al dipendente di usufruire di un periodo di ferie per potersi riposare.
Si pensi anche al fatto che non di rado a ricoprire questo ruolo vi sono donne provenienti dall’estero e che pertanto potrebbero approfittare de periodo di ferie per raggiungere i propri parenti e amici.
Per quanto concerne gli aspetti giuridici, bisogna far riferimento a quanto previsto dal contratto nazionale dei domestici secondo cui la badante matura un periodo di 26 giorni lavorativi all’anno di ferie, per ogni anno di servizio con lo stesso datore.
Quando spettano le ferie alla badante
La badante deve usufruire delle ferie per almeno due settimane entro l’anno di maturazione mentre il restante entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione, un’eccezione viene riconosciuta alla badante straniera che può accumulare le ferie di due anni ed usufruirne unitamente, questo per permetterle di trascorrere un periodo più lungo nel paese d’origine.
Per quanto concerne il periodo di ferie, questo viene stabilito dal datore di lavoro previo confronto con la badante così da accordarsi preventivamente per un periodo di tempo che possa andare bene ad entrambi.
Idealmente ci si dovrebbe accordare per un periodo compreso tra giugno e settembre, essendo mesi in cui anche i datori generalmente vanno in vacanza, sarebbe meglio parlare con un più o meno largo anticipo così da rispettare le esigenze di ognuno.
La retribuzione nel periodo di ferie
Il datore di lavoro deve ovviamente retribuire il suo dipendente anche durante il periodo delle ferie e su questo la disciplina è chiara a tutti. Tuttavia, nel caso del lavoro di badante potrebbero sorgere alcuni dubbi.
Questo perché, in alcuni casi come in quello della badante convivente, parte del compenso viene erogato sotto forma di vitto ed alloggio, di cui appunto la badante non usufruisce durante la ferie. In realtà questa parte non può essere decurtata dallo stipendio che pertanto dev’essere versato per intero.
Il divieto di rinunciare alle ferie
Infine, è possibile rinunciare alle ferie su accordo con la badante magari in cambio di una maggiore retribuzione per quel periodo?
Ebbene no, la legge è chiara su questo punto e sancisce il divieto di rinunciare alle ferie poiché si tratta di un diritto irrinunciabile, inoltre non si possono utilizzare nel corso dei periodi di preavviso, malattia o infortunio che sono invece situazioni ben differenti.