Risarcimento volo cancellato : cosa fare
Alle volte le vacanze non vanno nel modo sperato da chi le prenota e le attende dopo un anno di lavoro. I motivi che possono rovinare le ferie sono diversi, tra questi sicuramente non può mancare il volo cancellato.
In tali casi un utente cosa può fare? È possibile ottenere un rimborso per il volo cancellato?
È previsto a seguito del Regolamento CE 261 del 2004 un rimborso pecuniario a meno che:
- Il volo non sia stato cancellato in tempi relativamente lunghi rispetto alla data di partenza, almeno con 2 settimane di anticipo;
- Il passeggero in questo caso, sia stato avvisato prontamente tramite telefono, email o messaggio, tipologia di avviso subordinata alla scelta compiuta dal passeggero.
In questo caso il passeggero ha diritto al rimborso esclusivamente della quota versata o del biglietto acquistato.
Altro caso particolare in cui si ha diritto meramente al rimborso del biglietto o della quota pagata è quello in cui il volo sia stato cancellato per eventi straordinari : questi eventi sono quelli che la compagnia aerea deve dimostrare che si sarebbero verificati anche adottando tutte le attenzioni dovute, come ad esempio gli scioperi. In questi casi il rimborso deve avvenire entro 7 giorni.
Se, invece il volo è stato cancellato senza preavviso o giustificazione, il passeggero ha diritto al risarcimento da volo cancellato. Il termine per chiederlo in Italia è di due anni. Il risarcimento è variabile a seconda dei chilometri non percorsi. Il rimborso va chiesto gratuitamente alla compagnia aerea.