Cancellazione dal crif come cattivo pagatore

Tempi per cancellazione da crif

Avere una segnalazione sul CRIF (acronimo di Centrale Rischi Finanziaria) sicuramente è una pessima notizia che può influenzare la possibilità di ottenere prestiti e finanziamenti, limitando così la nostra autonomia.

La CRIF consiste in una società italiana fondata a Bologna che ha una importante posizione di leader per quanto concerne le informazioni finanziarie sulle persone fisiche.

Possiamo considerarlo un enorme database delle informazioni e dei dati finanziari di privati e imprenditori che hanno acceso un finanziamento, o che intendono chiederne uno.

Lo scopo della banca dati è quello di collezionare informazioni sull’affidabilità di una persona rispetto alla sua capacità di restituire i prestiti ottenuti, secondo le modalità pattuite e nei tempi previsti.

Va da sé che essere segnalati come cattivi pagatori comporta la difficoltà di accedere nuovamente ad ulteriori prestiti o finanziamenti, in quanto le banche, le finanziarie, si affidano a questo database per avere più informazioni possibili sulla affidabilità creditizia degli interlocutori.

Nel CRIF è possibile accedere alle informazioni sullo storico dei rimborsi relativa la persona fisica, e quindi sapere se una persona ha restituito il debito nei tempi, sia pagato tutte le rate e via dicendo.

Ma è possibile farsi cancellare dal CRIF?

Come è possibile eliminare la propria posizione sul database delle informazioni finanziarie, per poter ottenere facilmente ulteriori prestiti.

Ottenere la cancellazione dal CRIF: come si fa

La cancellazione dei dati da parte del database è del tutto automatica, una volta che sia trascorso un certo lasso temporale.

Cominciamo col chiarire che le tempistiche di cancellazione dalla qualifica di cattivo pagatore dipendono dalla gravità della violazione.

In poche parole, un breve ritardo nel pagare la rata a fronte di una storia creditizia tutto sommato affidabile non è certamente grave come il caso di chi salta più rate e attende magari mesi o anni per rimborsarle.

Ecco quindi quali sono le tempistiche previste per la cancellazione dai sistemi informatici del CRIF dei dati che ti segnalano come cattivo pagatore.

• La regola generale consiste nella cancellazione dei dati che ti segnalano come cattivo pagatore, entro 12 mesi dalla regolarizzazione del pagamento, sempre che nei 12 mesi tu abbia sempre pagato regolarmente, nel caso in cui tu abbia ritardato il pagamento di una o due mensilità. Quindi, in caso di ritardo non grave, entro 12 mesi dalla regolarizzazione del pagamento e i dati dovrebbero essere cancellati.
• Se invece ritardi a pagare tre o più rate, la cancellazione dei dati avviene dopo 24 mesi dalla comunicazione della regolarizzazione dei pagamenti, sempre che in questo lasso di tempo tu abbia sempre pagato regolarmente.
• In caso di mancato rimborso del finanziamento, ovvero nei casi più gravi, i dati sono mantenuti fino a 36 mesi decorsi dalla regolarizzazione dei pagamenti.

Purtroppo in alcuni casi, data la grande mole di lavoro degli uffici della centrale rischi finanziaria, potresti dover essere tu a dare un impulso all’azione con un’istanza di cancellazione dei dati, spiegandone anche i motivi (es. dimostrando il decorso delle tempistiche appena descritte).

In ogni caso i dati non possono essere conservati per più di cinque anni dalla scadenza del rapporto di finanziamento a cui si riferiscono.