Festa del lavoro: cosa spetta a colf e badanti
La festa dei lavoratori comprende anche i lavoratori domestici ?
Se sei entrata in questo portale è perché sicuramente vorrai una domanda alla tua risposta, mi sembra giusto poiché il primo maggio, pandemia oppure no, dovrebbe essere festa per tutti i lavoratori, anche per tutte le badanti.
In tanti paesi del mondo, il 1 ° maggio è la festa dei lavoratori
Questa data, il 1 ° maggio è una festività molto importate poiché tutte le battaglie, il fronteggiarsi per dire ognuno la sua idea, gli scontri per cui ogni lavoratore ha fatto, senza distinzione di sesso o di colore ma, tutti insieme che, hanno lottato per avere delle ore di lavoro dignitose con la giusta paga, senza essere sfruttati dal loro “padrone”, dopo tante parole e varie fatti finalmente, sono usciti vittoriosi,
Poi, finalmente dopo tanta lotta, dopo tanti dubbi ecco che i lavoratori con i loro gridi di giustizia sono giunti nel avere la riduzione delle ore di lavoro e le norme giuste. Questo cambiamento ha concesso a tutti i lavoratori, a tutti gli operari a tutte le badanti godere le tante condizioni di lavoro migliori, annullando ogni forma di sfruttamento.
Per questa ragione ogni lavoratore dipendente ha diritto nel assicurarsi riposo nel corso delle festività e fra tanti giorni vi è anche la festività del 1°maggio.
Vogliamo giusto rammentare tutte le festività dell’anno che vi sono:
- 1 gennaio, Capodanno
- 6 gennaio, Epifania
- Pasqua
- Pasquetta
- 25 aprile, Festa della Liberazione
- 1 maggio, Festa dei lavoratori
- 2 giugno, Festa della repubblica
- 15 agosto, Ferragosto
- 1 novembre, Ognissanti
- 8 dicembre, Immacolata concezione
- 25 dicembre, Natale
- 26 dicembre, Santo Stefano
- Festa del patrono della propria città
I giorni festivi spettano di diritto ai lavoratori
I giorni festivi spettano di diritto ai lavoratori e nessuno dico nessuno, dei capi, dei direttori oppure, le anziane che hanno una badante in casa, hanno la facoltà di non farla fare al suo dipendente.
Nel caso in cui la festività combaci con il giorno di riposo della badante o di un qualsiasi altro dipendente, questa ricorrenza deve essere recuperata in un secondo tempo ed il prima possibile.
Se una badante lavora il 1 ° maggio cosa ha diritto ?
Se, nel caso in cui la badante lavori nel corso di una festività, la retribuzione sarà soggetta ad una maggiorazione del 60% per lo straordinario di festa.
Queste attività extra, dovranno essere versate dai datore di lavoro, le quali poi dovranno essere segnate sulla busta paga con la forma adatta cioè: le ore di servizio e lo stipendio con la maggiorazione
Sfruttamento delle lavoratrici domestiche
Sappiamo benissimo che, vi è anche un numero elevato di badanti che, vengono sfruttate dalle persone per cui lavorano, o anche dai centri di case per anziani ma, credo che tante donne oppure uomini i quali si trovano in questa situazione, ora dovrebbero aprire gli occhi per non essere più sottopagati.
Per essere in regola con il proprio lavoro vi diamo un piccolo suggerimento, recativi a qualsiasi centro di patronato: questo ufficio vi darà la possibilità di aggiornare la vostra posizione attuale, in più in qualsiasi momento che avrete un problema lavorativo oppure dovete rivolgervi ad un avvocato per badanti.
Quindi, andiamo avanti per avere sempre i nostri diritti lavorativi.
Art. 16 CCNL “Festività nazionali ed infrasettimanali”
Ecco cosa dice esattamente il contratto collettivo nazionale 2020 per i domestici
“Sono considerate festive le giornate riconosciute tali dalla legislazione vigente; esse attualmente sono:
.. 1 maggio..”
“In tali giornate sarà osservato il completo riposo, fermo restando l’obbligo di corrispondere la normale retribuzione”.
“Per il rapporto ad ore le festività di cui al comma 1 verranno retribuite sulla base della normale paga oraria ragguagliata ad un 1/6 dell’orario settimanale. Le festività da retribuire sono tutte quelle cadenti nel periodo interessato, indipendentemente dal fatto che in tali giornate fosse prevista, o meno, la prestazione lavorativa”.
“In caso di prestazione lavorativa è dovuto, oltre alla normale retribuzione giornaliera, il pagamento delle ore lavorate con la retribuzione globale di fatto maggiorata del 60%“