Acquisto della cittadinanza da parte del neo-diciottenne straniero nato in Italia
Il processo per l’acquisizione della cittadinanza italiana da parte dei neo-diciottenni stranieri nati in Italia è regolato dall’art. 4, comma 2, della Legge n. 91/1992. Questa normativa prevede che i giovani stranieri, nati in territorio italiano e residenti legalmente e ininterrottamente fino al compimento della maggiore età, possano diventare cittadini italiani attraverso una dichiarazione formale.
Come fare la cittadinanza a 18 anni
Tale dichiarazione deve essere presentata entro un anno dal compimento del diciottesimo anno di età presso l’Ufficiale dello Stato Civile del comune di residenza. Questo diritto rappresenta una forma di attribuzione della cittadinanza conosciuta come ius soli, che si applica in presenza di specifiche condizioni giuridiche.
Requisiti per accedere alla cittadinanza italiana alla maggiore età
La normativa stabilisce che il cittadino straniero debba soddisfare quattro condizioni fondamentali: essere nato in Italia, aver mantenuto una residenza legale e ininterrotta fino alla maggiore età, avere la residenza nel territorio italiano al momento della dichiarazione e presentare la domanda entro un anno dal compimento dei 18 anni (quindi entro 19 anni).
Il concetto di “residenza legale” è strettamente legato non solo alla dimora abituale, ma anche al rispetto delle norme sull’ingresso e soggiorno degli stranieri, nonché agli obblighi di iscrizione anagrafica.
Nel caso di minori, è essenziale che i genitori abbiano regolarmente denunciato la nascita del figlio in Italia e siano stati in possesso di un valido permesso di soggiorno per tutta la durata della minore età del figlio.
Iscrizione anagrafica tardiva
Tuttavia, anche nel caso di iscrizione anagrafica tardiva, il Ministero dell’Interno ha chiarito che è possibile sanare eventuali lacune purché venga dimostrata, tramite idonea documentazione, l’effettiva presenza continuativa del minore in Italia.
Procedura di acquisizione della cittadinanza prima dei 19 anni e documenti necessari
Per avviare il processo di elezione della cittadinanza, il neo-diciottenne deve presentarsi presso l’Ufficiale dello Stato Civile del comune di residenza, munito di documenti essenziali quali il passaporto valido, il permesso di soggiorno e un certificato storico di residenza. La legge richiede inoltre il pagamento di un contributo governativo di 250 euro, come previsto dall’art. 9-bis della Legge n. 91/1992.
Bollettino da compilare per i figli nati in Italia e la cittadinanza italiana ex articolo 4 comma 2 legge n.91 1992
Versamento 250,00 euro ( mod.451) su C/C n.809020 intestato a : MINISTERO INTERNO D.L.C.I. – CITTADINANZA con causale: “Cittadinanza- contributo di cui all’art. 1 comma 12, legge 15 luglio 2009, n.94“
Trascrizione della volontà nei registri civili del Comune di residenza
La dichiarazione, una volta presentata, viene trascritta nei registri dello stato civile. Il Sindaco, in qualità di Ufficiale Territoriale di Governo, una volta conclusa la procedura emetterà un’attestazione di acquisto della cittadinanza che sancisce ufficialmente l’esito positivo della procedura. La cittadinanza diventa effettiva a partire dal giorno successivo alla data della dichiarazione resa.
Modulo richiesta cittadinanza 18 anni
RICHIESTA DI RENDERE DICHIARAZIONE DI CITTADINANZA Ai sensi dell’art.4 comma 2 della Legge 5 febbraio 1992 n. 91, ecco il modulo per la richiesta di cittadinanza dei nati in Italia ai 18 anni
Dichiarazione di volontà acquisto cittadinanza italiana
Il ruolo del Comune di Residenza nell’informazione
Un elemento fondamentale del processo riguarda l’obbligo dell’Ufficiale dello Stato Civile di informare i giovani interessati. Ai sensi dell’art. 33, comma 2, del D.L. 69/2013, nei sei mesi precedenti il compimento del diciottesimo anno di età, l’Ufficiale deve comunicare al potenziale beneficiario la possibilità di presentare la dichiarazione di cittadinanza.
Qualora questa comunicazione venga omessa, il diritto di dichiarare l’elezione della cittadinanza rimane valido anche oltre il diciannovesimo anno di età.
Concetto di residenza legale “ininterrotta”
Il concetto di residenza legale “ininterrotta” non è compromesso da brevi periodi di assenza dal territorio italiano, purché adeguatamente giustificati. Le assenze dovute a motivi di lavoro, studio o salute, ad esempio, non pregiudicano il diritto alla cittadinanza, ma devono essere comprovate da documentazione ufficiale.
È fondamentale che il centro delle relazioni sociali e familiari rimanga stabilmente in Italia durante tutto il periodo di residenza considerato.
L’acquisizione della cittadinanza italiana iure soli offre numerosi vantaggi. Il giovane straniero diventa cittadino a tutti gli effetti, con diritti e doveri equivalenti a quelli degli altri cittadini italiani.
Doppia cittadinanza
La cittadinanza acquisita non implica la rinuncia a quella d’origine, a meno che le leggi del Paese d’origine non prevedano altrimenti. In questi casi, è consigliabile che il neo-cittadino si rivolga all’autorità diplomatica del proprio Paese per ricevere informazioni precise.
Tempi e costi della procedura di acquisto della cittadinanza
Cittadinanza italiana 18 anni nati in italia entro quanto tempo
La dichiarazione di elezione deve essere resa entro un anno dal compimento del diciottesimo anno di età.
L’intero procedimento amministrativo di solito ha una durata massima di trenta giorni, durante i quali l’Ufficiale dello Stato Civile verifica la documentazione e trasmette l’esito al Sindaco per la ratifica. Il costo della procedura, comprensivo del contributo governativo obbligatorio, è relativamente contenuto e ammonta a 250 euro.
Il rispetto dei requisiti e delle scadenze è essenziale per evitare decadenze o ritardi nella procedura. La legge italiana, pur riconoscendo il principio di ius soli come criterio residuale, pone particolare attenzione alla tutela del diritto alla cittadinanza, offrendo strumenti di garanzia per chi soddisfa le condizioni previste.
Questo istituto giuridico contribuisce all’integrazione sociale e culturale dei giovani stranieri, rafforzando il loro legame con il territorio italiano.
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Buono sera avvocato.sono kabir da torino, 4 aprile 2016 mio completo 10 anni residenza. solo problema 2012