Quando può uscire di casa la badante

La badante può uscire di casa? Quando?

Una domanda che sicuramente, prima o poi, chi ha assunto una badante o comunque una collaboratrice domestica si pone è la seguente: la badante può uscire di casa? Quando?

Con quali regole una badante o comunque una persona che per lavoro è chiamata ad assistere un soggetto a casa può allontani dal domicilio, anche solo per pochi minuti?

Lo può fare quando vuole, al bisogno, per necessità o solo per osservare il riposo contrattuale?

Oppure, parlando di casi molto pratici: la badante può lasciare sola la persona assistita per andare al negozio a comprare qualcosa o comunque fare commissioni?

Secondo la giurisprudenza di Cassazione, bisogna considerare con molta cura quando uscire di casa lasciando sole le persone assistite.

La giurisprudenza ha condannato due badante che avevano lasciato sola la donna anziana che accudivano, andando a farsi un giro. Nel caso di specie, i due avevano preso troppo alla lettera il concetto di ‘riposo giornaliero’ che vien concesso nel contratto di badante.

Cerchiamo quindi di capire meglio quali sono i doveri che, da contratto, spettano ad un badante.

Innanzitutto il lavoro di badante è disciplinato dal CCNL del lavoro domestico, che contiene quindi anche tutti gli aspetti legati a ferie, riposo, retribuzione, malattia, ma anche ai doveri del collaboratore domestico. E quali sono questi doveri del o della badante?

Il principale è quello per cui viene assunto, ovvero prendersi cura di una persona, che può essere parzialmente autosufficiente o non autosufficiente. Una badante si prende cura della persona in tutti gli aspetti della sua vita quotidiana a seconda del grado di autosufficienza della stessa: igiene personale, pulizia della casa, preparazione dei pasti, piccole commissioni, terapie, e via dicendo. A seconda del caso concreto il badante può avere più o meno doveri, che dipendono sostanzialmente dallo stato e dalle esigenze della persona di cui si occupa.

Il badante è quindi chiamato a prendersi cura della persona assistita, a mantenere la casa pulita ed in ordine, a preparare i pasti e curare l’igiene dell’assistito, a seconda delle sue condizioni. Ovviamente fra i doveri non scritti del badante c’è anche il fatto di prendersi cura dell’assistito facendogli compagnia, ad esempio leggendogli un libro, facendo conversazione, ma anche aiutandolo ad andare dal medico, a fare una passeggiata, e via dicendo. Sempre meglio, in caso di dubbio, mettere tutti i doveri per iscritto nel contratto.

Il tutto va calibrato anche tenendo conto dell’orario di lavoro della badante, che secondo il CCNL può essere di massimo 10 ore al giorno non consecutive per massimo di 54 ore a settimana, se la badante è convivente, o massimo 8 ora al giorno non consecutive per massimo 40 ore a settimana su 5/6 giorni se non conviventi.

Gli straordinari, ovviamente, van pagati a parte, e comunque va sempre rispettato il riposo giornaliero.

La badante può allontanarsi durante i riposi?

Il tema dei riposi però pone un interrogativo abbastanza scottante: la badante può allontanarsi durante le ore di riposo lasciando da sola la persona assistita?

Durante le ore di riposo, la badante deve gestire queste situazioni, secondo la giurisprudenza di Cassazione, usando il buon senso. Ovvero, lasciare da sola una persona che non sia autosufficiente e che quindi abbia bisogno di aiuto potrebbe comportare una situazione di abbandono.

Nel caso citato all’inizio la Corte ha infatti condannato i due badanti che durante l’ora di riposo avevano lasciato sola la signora, anziana ed allettata, non autosufficiente e quindi in situazione di pericolo: erano stati condannati per abbandono di persona incapace perché sui badanti gravava in quel momento un onere giuridico di custodia della persona in questione. 

Capiamo bene quindi che, citando il buonsenso usato come metro di giudizio dalla Cassazione, un conto è che la badante si allontani pochi minuti per fare la spesa al negozio sotto casa, lasciando a casa una persona comunque in parte autosufficiente, un conto è abbandonare un anziano non autosufficiente per ore.

Ultimi consigli legali a tutela delle badanti

Se la situazione concreta non approderà a un accordo rimane la strada della causa legale con un avvocato per badanti.

Ricordiamo inoltre che quando abbiamo a che fare con soggetti stranieri senza regolare permesso di soggiorno, l’ordinamento italiano prevede un apparato sanzionatorio nei confronti dei datori di lavoro.

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